Digital Foundry ci dice se “ci gira Crysis”
La versione per Nintendo Switch di Crysis Remasters è in dirittura d’arrivo e Digital Foundry ha già analizzato il gioco dal punto di vista tecnico, evidenziando l’ammirevole lavoro svolto da Crytek e Saber Interactive.
Ecco i punti più interessanti dell’analisi:
- La resa si avvicina più alle versioni PS3/X360 piuttosto che a quella PC
- C’è una riduzione della geometria su alcuni oggetti chiave e la rimozione di alcune tecniche visive
- Ci sono comunque notevoli miglioramenti rispetto alle precedenti versioni per console
- Il gioco adotta una risoluzione dinamica con upscaling temporale
- per la maggior parte del tempo, il gioco gira a 720p
- raramente, nei momenti più impegnativi si scende a 540p o meno
- in modalità docked, la risoluzione può anche superare i 720p
- shadow maps ridotte in modalità portatile
- modifiche all’illuminazione
- illuminazione indiretta più realistica
- il nuovo modello di illuminazione è più vicino alla versione PC
- post elaborazione migliorata
- PDC migliorata
- la distruzione degli oggetti può influire sulle prestazioni
- la distruzione della vegetazione è renderizzata ad un framerate minore
- la densità della vegetazione è più vicina alla versione PC
- la fedeltà delle shadow maps è minore rispetto alla versione PC
- le parallax occlusion maps sono state disattivate ma potrebbero tornare nella modalità fissa con una patch
- migliorato il rendering dell’acqua
- le aree sottomarine presentano molte meno rocce e piante
- alcuni problemi di stuttering
- target dei 30fps generalemente raggiunto
- nei momenti più concitati, il framerate può scendere
- il framerate è simile nelle modalità fissa e portatile
Ecco il video completo dell’analisi tecnica:
Insieme a queste informazioni, vi lasciamo anche al video della comparativa tra le versioni PC, Switch e PS3 , effettuato da GameXplain:
Giocherete a Crysis Remastered sull’ibrida di Kyoto?