L’amore, quello vero.
Il primo capitolo della Serie Leggendaria fece il suo debutto su NES nel 1980 e fu, da subito, un grande successo. Per la prima volta, i giocatori potevano approcciarsi al primo concept di “open world” applicato ad un videogame, con tanto di puzzle, segreti e nemici sparsi in ogni dove.
Ma il primo Zelda viene ricordato da molti anche come un’esperienza piuttosto ardua da portare a termine, soprattutto se non si era in possesso della mappa contenuta all’interno del gioco e se non si avevano compagni d’avventura nella vita reale che potessero dispensare consigli.
In questi giorni, l’artista Philip Summers si è prodigato per offrire a tutti i fan di Link una guida disegnata a mano e zeppa di informazioni sugli oggetti trovabili in-game, le creature e i puzzle: oro colato per gli ex giocatori di allora e anche per chi, dopo quarant’anni, ha deciso di darsi al retrogaming. Vi lasciamo a qualche illustrazione di questo incredibile lavoro.
Cosa ne pensate? Meraviglioso, vero? Se dovesse accarezzarvi l’idea, è possibile acquistare questa guida disegnata a mano al seguente indirizzo, dalle 12:00 del 29 giugno.