In un documento redatto di recente dalla ACE, una ditta giapponese di analisi di investimento e mercato, sono emersi alcuni punti che essa si aspetta di veder chiariti nel Q&A del Policy Briefing del 30 gennaio.
Tra gli argomenti spiccano:
- Affrontare i rischi di sviluppo di contenuti dovuti ai fallimenti consecutivi nel lanciare 3DS e Wii U con un alto rendimento.
- Risposta al problema dell’incapacità di Nintendo di assicurarsi titoli di terze parti a causa dell’investimento pesante nel software multipiattaforma da parte di SCE (Sony Computer Entertainment).
- Visti i sempre crescenti costi di sviluppo delle consolle casalinghe, che rendono difficile assicurarsi un profitto, speriamo di sentire una risposta inerente la costruzione di una nuova linea di business.
Preciso che a incolpare Sony non è Nintendo, ma ACE. Vedremo se Nintendo si esprimerà in merito.
Fonte: MyNintendoNews