La conferenza post-mortem su Shenmue che Yu Suzuki ha tenuto un paio di giorni fa alla GDC ha riaperto una ferita che in realtà non si è mai del tutto rimarginata: la mancata conclusione della trilogia di Shenmue. Entrato subito nel cuore di tutti coloro che hanno posseduto un Dreamcast, il capolavoro di Suzuki ha rappresentato una pietra miliare, un titolo che ha cambiato per sempre la vita videoludica di un gamer, come solo i capolavori senza tempo possono fare. I due capitoli per Dreamcast hanno dunque fatto storia, ma la storia stessa è stata impietosa e ha fatto sì che le cose andassero in modo da impedire l’uscita del capitolo conclusivo delle avventure di Ryo Hazuki.
Una piccola fiammella di speranza però sembra stagliarsi all’orizzonte. Yu Suzuki non ha mai fatto mistero di voler tornare al lavoro per realizzare il terzo capitolo di Shenmue, semplicemente non si sono mai create le condizioni (in primis economiche) per farlo. In un’intervista rilasciata ad Eurogamer però, Suzuki ha detto di essere molto interessato a Kickstarter come possibilità di finanziamento per i suoi progetti futuri: non ha esplicitamente parlato di Shenmue, né ha confermato di avere, al momento, alcun progetto di aprire una raccolta fondi, ma ha ammesso che sta solamente cercando di capirne bene il funzionamento (e ha voluto rimarcare bene il concetto per non creare false speranze).
Ovviamente siamo tutti molto curiosi di sapere come si evolverà la faccenda (e abbiamo dovuto fermare Timo che stava già svuotando il conto in banca per finanziare il crowd funding su Kickstarter), non ci resta che restare in attesa di eventuali sviluppi.
Non resta che dire una sola cosa… BILIV!
